Shri Chaitanya Sridhara Sangha
Filosofia
Il primo aspetto da considerare, se vogliamo conoscere lo scopo della vita e quindi chi siamo e perché siamo in questo mondo, è capire che il nostro se è spirituale e non materiale. Ovvero siamo anime spirituali prigioniere di corpi materiali che devono sottostare alle dure leggi della materia (continuo susseguirsi di nascite e morti e conseguenti cambi di corpo, intervallati da temporanei dolori e gioie, provocati dalle reazioni delle nostre azioni materiali (karma)).
In quanto anime spirituali siamo parti e particelle di Dio, l’Onnipresente e Causa di tutte le cause. In lingua sanscrita sanatana dharma significa "l'eterna qualità inerente" e designa la caratteristica intrinseca, permanente e originaria di ogni anima che è quella di servire Dio, di essere usata per la Sua soddisfazione.
Nella soddisfazione del Centro ogni cosa è soddisfatta perché anche il nostro essere è parte di quel Centro e quindi anche noi saremo soddisfatti. Questa è la conoscenza trascendentale!
La tendenza spontanea e naturale di ogni anima e il suo dovere autentico è quello di servire Dio con amore e devozione in una costante relazione armoniosa, serena e gioiosa, come calore e luce sono caratteristiche indissolubili del fuoco o come la liquidità lo è dell’acqua.
Questo concetto si contrappone al concetto di “religione” o “dovere religioso” chiamato semplicemente dharma, con cui si designa il dovere materiale di ogni essere, che può essere modificato nel corso del tempo per varie ragioni (conversione, perdita di fede, nuova nascita in un contesto diverso, etc.)
La filosofia ci aiuta a sviluppare la tendenza innata al servizio e ci indica come risvegliarla. Dalle Sacre Scritture rivelate apprendiamo che tra le infinite forme di Dio, la Personalità Suprema è quella di Sri Krishna, perché tra i Suoi infiniti attributi spiccano la Bellezza, il Fascino, la Seduzione, la Dolcezza e quindi attrae ogni essere al Suo servizio più di qualunque altro.
Il devoto che offre tutto se stesso per la soddisfazione dell’unico Oggetto del suo amore, Sri Krishna è chiamato “Vaishnava”.
“Vaishnavismo” si può tradurre come “Devozione a Vishnu (Dio)” ed a tutte le sue incarnazioni. È una concezione monoteista dove predomina la ricerca di una relazione con l’aspetto personale di Dio (Bhagavan).
La relazione più attraente e affascinante da sviluppare è quella con Sri Krishna, che nello splendore del Suo Essere e nello svolgere i Suoi passatempi divini fa risaltare le Sue caratteristiche di Bellezza, Incanto e Grazia, enfatizzandole come superiori alla Conoscenza e alla Potenza, che pure sono presenti in Lui in maniera perfetta!
È fondamentale nel percorso di realizzazione spirituale accettare l’amorevole guida di un Maestro Spirituale autentico e genuino che ha già realizzato la Verità e può quindi donarcela puramente e darci il giusto esempio da seguire.
Possiamo illuderci presuntuosamente che con le nostre limitate forze e competenze sia possibile elevare la nostra coscienza ed avanzare sul sentiero spirituale, ma in realtà non ne siamo capaci! Come non è possibile nella vita materiale di tutti i giorni imparare alla perfezione un mestiere, un arte o qualsiasi altra cosa, se qualcuno più esperto di noi non ci da l’esempio e ce la insegna pazientemente, passo dopo passo!
